Bolletta di acqua, luce e gas: cosa dimostrare per contestarla?
Cassazione Civile, sez. III, sentenza 22/11/2016 n° 23699 Nei contratti di somministrazione di utenze in cui i consumi sono calcolati mediante un contatore, al sistema di lettura a contatore è riconosciuto il valore di una presunzione semplice di veridicità, che può essere smentita con qualsiasi mezzo di prova. In caso di contestazione dei consumi da parte dell’utente, come si riparte l’onere della prova tra fruitore e fornitore? A questa domanda risponde la Corte di Cassazione, Sezione Terza Civile, con la sentenza 22 novembre 2016, n. 23699. Ad un utente veniva notificato...
Read MoreCompenso irrisorio all’avvocato? Liquidazione illegittima
Cassazione Civile, sez. VI, ordinanza 30/11/2016 n° 24492 E’ illegittimo liquidare compensi irrisori all’avvocato. E’ quanto stabilito dalla Corte di Cassazione, Sezione VI Civile, con l’ordinanza 30 novembre 2016, n. 24492. L’art. 2233, comma 2, codice civile preclude di liquidare, al netto degli esborsi, somme praticamente simboliche, non consone al decoro della professione. Secondo il giudice di prime cure, in una causa vertente materia fallimentare, all’avvocato andavano liquidate competenze solo per le fasi necessarie dell’attività svolta ed ai valori minimi, con...
Read MoreCassazione: lecito registrare e filmare le conversazioni col cellulare
Le registrazioni audio e/o video effettuate da uno dei partecipanti al colloquio o da persona autorizzata ad assistervi costituiscono prova documentale lecita e utilizzabile nel processo. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, terza sezione penale, nella sentenza n. 5241/2017 (qui sotto allegata). L’imputato, un brigadiere dei carabinieri, è accusato per aver indotto una prostituta ad avere rapporti sessuali e, abusando della sua inferiorità psichica, per aver indotto indebitamente una donna ad avere con lui in due circostanze rapporti sessuali. Nel rigettare l’impugnazione,...
Read MoreAnche gli immobili di edilizia agevolata sono usucapibili
Cassazione Civile, sez. II, sentenza 04/10/2016 n° 19793 Il vincolo di inalienabilità degli alloggi di edilizia agevolata previsto dal r.d. n. 1165 del 1938 ha natura temporanea e relativa, condizionata all’esistenza di autorizzazione, sicché non si traduce in un’incommerciabilità dell’immobile, né impedisce che il terzo possa divenire possessore del bene e, quindi, di usucapirlo, non trovando applicazione l’art. 1145 c.c. che si riferisce ai soli beni inalienabili in assoluto. È quanto stabilito dalla Seconda Sezione della Cassazione con la sentenza n. 19793 depositata il 4...
Read MoreIl divieto di adibire gli appartamenti a bed and breakfast va trascritto
Cassazione Civile, sez. II, sentenza 18/10/2016 n° 21024 La Cassazione, con sentenza 18 ottobre 2016, n. 21024, afferma che la clausola del regolamento condominiale che limiti la destinazione delle unità immobiliari deve essere considerata costitutiva di servitù atipica ed è, quindi, opponibile ai terzi acquirenti solo se risulti nella nota di trascrizione. Due condomini di un condominio di Palermo avevano impugnato nel 2006 una deliberazione assembleare che, con la maggioranza ex art. 1136 c.c., aveva integrato il regolamento condominiale, inserendovi un articolo che vietava ai...
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